Associazione Nazionale Alpini

Gruppo di San Giovanni Bianco

 

 

Il rifugio alpino sul monte Ronco rimarrà aperto tutte le festività, dal mese di Maggio a fine Settembre, con la presenza di un Alpino del gruppo.

 

Con l'apertura del rifugio e la presenza di un Alpino, si vuole offrire un servizio di supporto a tutti coloro che si recheranno, di domenica, in gita sulla montagna.

Il capogruppo: Andrea Bonzi 

 

 

 

 Rifugio alpino sul monte Molinasco "Ronco".

  

Presso il rifugio, per gli escursionisti, sono disponibili dei posti di cottura con griglia, ampi spazi per pic-nic attrezzati con panchine, materiale di primo soccorso e la disponibilità e cortesia tipica degli ALPINI.

 

 


Le origini del Gruppo Alpini di San Giovanni Bianco, sono la continuazione del Gruppo Alpini di San Gallo (ex comune sino l'anno 1928, successivamente frazione del comune di San Giovanni Bianco) possiamo per tanto dire:
"C'era una volta il Gruppo Alpini di San Gallo, che poi divenne il Gruppo Alpini di San Giovanni Bianco"
Il Gruppo Alpini di San Gallo è fondato nell'anno 1920 (ad appena un anno dalla nascita dell'Associazione Nazionale Alpini, (costituitasi a Milano nel 1919) ed un anno prima della fondazione della nostra Sezione di Bergamo.
Ci viene la tentazione di dire che l'anno di fondazione del Gruppo Alpini San Giovanni Bianco, possa identificarsi con l'anno di fondazione del Gruppo di San Gallo, essendo il nostro Gruppo emanazione e continuazione dello stesso.
Riteniamo in ogni caso per correttezza e cronologia  storica, identificare la nascita e la costituzione del Gruppo Alpini di San Giovanni Bianco nell'anno 1922, che inizialmente si denominò di "Valle Brembana" comprendendo i comuni a cavallo del fiume Brembo, partendo da Villa d'Alme e interessando tutti i comuni della media e alta Valle Brembana.
Il fondatore ed instancabile animatore del Gruppo Alpini, prima di San Gallo e successivamente di San Giovanni Bianco fu il Capitano degli Alpini Nino Orlandini che aveva raccolto intorno a sé alcuni combattenti e reduci, provenienti dalle truppe alpine, della prima guerra mondiale.
In quegli anni, dalla costituzione dell'A.N.A. e della sezione di Bergamo, incominciò l'inarrestabile incremento d'iscrizione all'associazione, si avverti per tanto l'opportunità di smembrare il Gruppo "Valle Brembana" per costituire altri Gruppi che meglio rispondessero alle richieste ed alle legittime ambizioni locali.
Nell'anno 1925 si costituisce il Gruppo Alpini Alta Valle Brembana e immediatamente dopo altri gruppi in valle e il Gruppo di San Giovanni Bianco, assume la denominazione di "Gruppo Alpini di San Giovanni Bianco". 
Nel Gruppo Alpini di San Giovanni Bianco hanno sempre fatto parte attiva gli Alpini e Amici degli Alpini del comune di Camerata Cornello, contrariarmene agli Alpini di San Gallo che negli anni ottanta hanno creato nuovamente il loro Gruppo, attualmente ancora in attività.
In tutti questi anni di vita del Gruppo, si sono svolte oltre alle normali attività diversi interventi straordinari, alcuni dei quali meritano di essere citati:
Nell'anno 1955 si assiste ad un gran raduno, preparato con cura e superbamente riuscito, svoltosi in occasione della consegna da parte del Comune al Gruppo Alpini, della Cappelletta al Ponte dei Frati, preceduta da intervento di restauro, raffigurando le pitture della Madonna con Bambino "Regina Pacis", di San Maurizio e di Santa Barbara.
Negli anni 1958 e 1963 si procede alla realizzazione prima della Croce e successivamente della Cappelletta sul monte Molinasco"Ronco" Cappelletta dedicata al grande Papa Bergamasco Giovanni XXIII°, recentemente elevato agli onori degli altari.
Negli anni successivi si è proceduto alla realizzazione della sede del Gruppo ed alla costruzione della Baita Alpina sul monte Molinasco "Ronco" a quota di circa 1200 metri.
Si provvede inoltre all' intervento di ristrutturazione e di manutenzione straordinaria del monumento ai Caduti di tutte le Guerre, sul comune di Camerata Cornello. 
In occasione del sessantesimo di fondazione del Gruppo, si realizza il Monumento all'Alpino con la relativa dedica "Piazzale degli Alpini" del piazzale su cui insiste il monumento.
Recentemente si è proceduto all'acquisto di una notevole quantità d'area, su cui insiste la Baita Alpina, realizzata dal Gruppo Alpini sul monte Molinasco "Ronco"; sono attualmente in corso lavori di manutenzione e di sistemazione della Baita.